Sono in un leggero ritardo con la visita di Pécs, visto che 2010 è finito già.
Abbiamo fatto una visita veloce, e anche il tempo è stato generoso con noi, c’erano 8 gradi e sole! Abbiamo passato praticamente un giorno e mezzo a Pécs, che è troppo troppo poco per una città e una regione così bella. È molto facile e comodo raggiungerla, basta prendere l’autostrada M6, comprare la ’vignetta’ per 4 giorni (costa circa 6 euro) e in 2,5 si arriva. Quest’autostrada è molto recente ed eravamo molto curiosi a vedere i tunnel che durante la costruzione avevano causato tanto scandalo. Perché?

Però torniamo a Pécs. Il suo centro storico è il più grande tra le città ungheresi. È molto mediterranea ed è circondata da monti da dove si apre un panorama bellissimo, sopratutto dalla torre di tv sulla cima Misina.
Il centro storico è tutto pedonale, la macchina si può lasciare in uno dei parcheggi vicini, dove un’ora costa in media 100 fiorini (0,35 €). Conviene iniziare dalla piazza Széchenyi che è il vero centro. Se avete poco tempo a disposizione, dovete scegliere tra i monumenti numerosi. Secondo me bisogna iniziare con la moschea centrale, la più grande conservata in Ungheria, risalente al ’400.
La moschea del Pascia Qasim |
Di notte é uno splendore |
Il Duomo |
Poi non perdete il cimitero paleocristiano, il Duomo e il museo di Tivadar Csontváry-Kosztka. Ecco lui è un pittore eccezzionale che se fosse nato italiano, francese o spagnolo sarebbe diventato famosissimo, ammirato in tutto il mondo.
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Csontváry: Il cedro solitario |
Info su Pécs: http://it.wikipedia.org/wiki/P%C3%A9cs, sito ufficiale in inglese: http://en.pecs.hu/,
Info sulla regione vinicola Villány in inglese: http://villanyiborvidek.hu/en/villany-wine-region