Visualizzazione post con etichetta pálinka. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta pálinka. Mostra tutti i post

martedì 26 marzo 2013

Ricetta della 'pogácsa'


RICETTA DELLA POGÁCSA





Ho promesso a tante care amiche, signore, donne conosciute durante il mio bel lavoro di scrivere la ricetta della nostra pogácsa (’pogacia’), salatini al formaggio, al burro, alla cotica, alle patate che in Ungheria secondo le tradizioni offriamo ai nostri ospiti quando arrivano a casa nostra. La donna quindi prepara la pogácsa, e l’uomo della casa la pálinka, cioé distillato di frutta (di prugna, albicocca, pera ecc.) che si offrono insieme agli ospiti per dare il benvenuto, pronunciando un bell’: Isten hozott, che significa che ’vi ha portato da noi Dio’, cioé siamo molto contenti di ospitarvi. Dopo questa breve introduzione socio-culturale ecco a voi la ricetta tratta dal famoso libro di ricette di Ilona Horváth che ha insegnato a cucinare alle nostre nonne, mamme e ora anche a noi. 

 Pogácsa alle patate

Ingredienti: 250 g di patate lesse, schiacciate, 250 g di burro o margarina, 250 g di farina, 1 uovo, sale

Quando le patate sono fredde, le impastiamo con il burro, con la farina e con l’uovo, aggiungiamo sale e stendiamo sottile l’impasto due volte, piegandolo tre volte. Lasciamo riposare la sfoglia al freddo per 3-4 ore. La stendiamo sottile 1 cm/1 dito, e con l’aiuto di una forma (tipo bicchiere piccolo) tagliamo le pogácsa dalla sfoglia, le spalmiamo sopra un po’ di tuorlo (evitando che coli giù perché altrimenti non si alzano) e mettiamo tutto al forno a fuoco alto, per circa 15 cm (non si può usare il fuoco lento perché le pogácsa si seccano). Sono buone calde. Se volete mettete sopra il tuorlo del formaggio grattuggiato. Buon appetito.